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Un’introduzione all’uso dell’architettura a microservizi per costruire applicazioni web scalabili

Questo articolo parla di come usare l’architettura a microservizi per fare applicazioni web che possono crescere facilmente. I microservizi sono come piccoli pezzi indipendenti che lavorano insieme.

Questo aiuta le applicazioni a non avere grossi problemi se un pezzetto ha un errore. Molte persone, circa il 92%, hanno avuto successo usando i microservizi. Questi portano tanti vantaggi come aggiornamenti veloci, la possibilità di usare diverse tecnologie, e fare in modo che ogni parte possa crescere da sola.

Però, creare queste applicazioni può essere difficile. Ci vuole più lavoro per gestire tanti pezzetti e bisogna fare attenzione a come parlano tra di loro, soprattutto per la sicurezza.

Google Cloud e altre tecnologie come Amazon ECS e AWS Lambda aiutano molto con questo, automatizzando e semplificando il lavoro.

Usare linguaggi come Node.js e Java con strumenti speciali aiuta anche a tenere tutto organizzato e funzionante bene. E se hai già un’applicazione grande e vuoi cambiare, ci sono modi per farlo passo dopo passo.

Scopri come microservizi possono fare la differenza per te.

Punti chiave

  • I microservizi aiutano a costruire app web facili da aggiornare e scalare. Ogni parte dell’app fa una cosa e comunica con le altre.
  • Puoi usare tecnologie diverse per ogni servizio. Questo ti dà libertà di scegliere gli strumenti migliori per te.
  • La migrazione da un sistema monolitico a microservizi richiede un piano chiaro. Devi dividere l’app in parti piccole e indipendenti.
  • Con i microservizi, i tuoi progetti possono crescere facilmente. Aggiungi più risorse solo dove serve, senza complicazioni.
  • Usare container e orchestrazione rende tutto più semplice. Gestiscono i dettagli tecnici per te e aiutano i tuoi servizi a lavorare bene insieme.

Cosa sono i microservizi?

Uno sviluppatore software italiano lavora intensamente al computer in ufficio.

I microservizi formano un modo di creare applicazioni web. Si basano su parti piccole e indipendenti che lavorano insieme. Ogni parte fa una cosa specifica. Pensa a un’app composta da tanti pezzettini, dove ogni pezzetto si occupa di una cosa sola.

Questi pezzettini comunicano tra loro con un sistema chiamato API.

Questo metodo rende più facile aggiornare l’app. Se una parte ha bisogno di cambiamenti, puoi farlo senza disturbare le altre. É come se in una macchina potessi cambiare la radio senza dover toccare il motore.

Immagina di avere la libertà di migliorare o aggiustare un servizio senza paura di rompere tutto il resto.

I microservizi: piccoli, ma potenti.

Vantaggi dell’adozione dei microservizi

Grazie all’uso dei microservizi, puoi migliorare l’agilità e la velocità di implementazione delle tue applicazioni web. Inoltre, i microservizi offrono una maggiore scalabilità e flessibilità, consentendoti di adattare facilmente le risorse alle esigenze in continua evoluzione.

Agilità e velocità di implementazione

L’uso dei microservizi ti permette di costruire e cambiare le tue app web velocemente. Immagina di avere un team che lavora su parti diverse del tuo app. Con i microservizi, ogni gruppo può concentrarsi su un servizio specifico.

Questo significa che possono fare aggiornamenti senza aspettare gli altri o fermare tutto il sistema. Il bello è che il 92% di chi usa i microservizi dice che funziona bene per loro.

Quasi tre quarti delle aziende li scelgono per essere più agili ed efficienti.

Vogliamo tutti che le cose vadano veloci, giusto? Bene, i microservizi fanno proprio questo. Se una parte del tuo app ha bisogno di più potenza, puoi aggiungerla solo lì, senza toccare il resto.

Questo si chiama scalabilità. E grazie a strumenti come contenitori e orchestrazione, diventa ancora più facile. I contenitori tengono insieme tutto ciò che serve per far funzionare un servizio, mentre l’orchestrazione aiuta a gestire e a connettere tutti questi contenitori.

In altre parole, puoi espandere o modificare la tua app senza intoppi.

Scalabilità e flessibilità

I microservizi ti danno la potenza di cambiare le dimensioni delle tue app quando serve. Puoi aggiungere più risorse senza rompere il sudore. Questo è fantastico per i gruppi grandi che vogliono fare le cose in grande.

E se pensi che sia tutto, aspetta. Con i microservizi, puoi scegliere la tecnologia che adori per ogni servizio. Sì, hai capito bene. Non sei bloccato con un solo linguaggio di programmazione per tutto.

Con i microservizi, ogni parte del tuo progetto può crescere, e tu hai il controllo.

Ora, immagina di voler fare aggiornamenti o testare nuove funzioni. Con i microservizi, è un gioco da ragazzi. Passiamo ora a vedere come si fa a distribuire tutto questo senza impazzire.

Semplicità di distribuzione

Da scalabilità e flessibilità passiamo alla semplicità di distribuzione. I microservizi rendono gli aggiornamenti più rapidi e la distribuzione più gestibile. Ogni servizio può essere aggiornato o sostituito senza influenzare gli altri.

Supportano l’integrazione continua e la distribuzione continua, garantendo una maggiore agilità nello sviluppo delle applicazioni. Le aziende possono adottare tecnologie diverse per ogni microservizio in base alle necessità, semplificando così il processo di distribuzione e manutenzione.

Le chiamate API tra i microservizi consentono una gestione più efficiente delle dipendenze, contribuendo a una distribuzione semplificata e affidabile.

– Container

– Orchestrazione

– Serverless computing

– Piattaforme di messaggistica e comunicazione

Libertà tecnologica

Prima abbiamo parlato di come i microservizi semplifichino la distribuzione delle applicazioni. Ora, passiamo a esaminare un altro vantaggio: la libertà tecnologica. Con l’architettura a microservizi, hai la libertà di scegliere gli strumenti e i linguaggi più adatti alle tue esigenze.

Ogni servizio può essere sviluppato e gestito indipendentemente dagli altri, consentendoti di adottare soluzioni tecniche diversificate per ogni componente del sistema. Questo ti permette di utilizzare, ad esempio, diversi framework di programmazione e librerie specializzate in base alle necessità specifiche di ogni microservizio.

In breve, hai la libertà di sperimentare nuove tecnologie e di adottare approcci innovativi nella progettazione e nello sviluppo delle tue applicazioni, tutto grazie alla flessibilità offerta dagli ambienti a microservizi.

Con l’architettura a microservizi, puoi sfruttare al meglio le tecnologie emergenti come il service mesh, che semplifica la gestione della comunicazione tra i servizi, e il serverless computing, che consente di concentrarti sullo sviluppo delle funzionalità senza doverti preoccupare dell’infrastruttura sottostante.

Inoltre, la tua infrastruttura può essere implementata su diverse piattaforme cloud native, offrendoti la flessibilità di scegliere il fornitore di servizi cloud che meglio si adatta alle tue esigenze.

Questa libertà tecnologica ti offre la possibilità di adattare costantemente la tua infrastruttura alle mutevoli esigenze del mercato e di restare all’avanguardia nell’evoluzione tecnologica.

Sfide dell’implementazione dei microservizi

L’implementazione dei microservizi può presentare sfide significative. La gestione della complessità e il coordinamento tra i servizi possono risultare difficili da affrontare, richiedendo un approccio attento e strategico.

Complessità nella gestione

Gestire i microservizi comporta il coordinamento di diversi team. Quando il numero di microservizi in un sistema aumenta, la loro gestione diventa più complicata. I microservizi sono piccoli e indipendenti, comunicano tramite API e sono progettati per risolvere problemi specifici.

Ogni microservizio richiede una gestione autonoma.

Necessità di coordinamento tra i servizi

I microservizi devono comunicare tra loro attraverso API su una rete. Ogni microservizio dovrebbe essere progettato per eseguire una funzione o un’attività specifica. La complessità nella progettazione e integrazione dei servizi è una delle sfide principali.

È fondamentale garantire monitoraggio e sicurezza durante la coordinazione dei servizi.

Sicurezza inter-servizi

Proteggi le comunicazioni tra i tuoi microservizi. La sicurezza è importante per evitare vulnerabilità. Le sfide comprendono la sicurezza, quindi devi prestare attenzione a questo aspetto.

La complessità della progettazione può portare a rischi di sicurezza se non gestita correttamente. Assicurati di proteggere le comunicazioni tra i tuoi microservizi.

Continua a leggere il seguito della guida su come adottare l’architettura a microservizi per costruire applicazioni scalabili. Guarda come affrontare la sicurezza inter-servizi, quindi puoi proteggere le comunicazioni tra i tuoi servizi distribuiti.

Architettura monolitica vs. architettura a microservizi

L’architettura monolitica è come una grande palla di neve: tutto è interconnesso e se qualcosa va storto, potrebbe far deragliare l’intero sistema. D’altra parte, l’architettura a microservizi è come un puzzle: ogni pezzo può funzionare autonomamente e può essere sostituito o aggiornato senza influenzare il resto del puzzle.

Differenze fondamentali

Le differenze principali tra un’architettura monolitica e una basata su microservizi sono significative. Nell’architettura monolitica, tutti i componenti sono raggruppati in un’unica unità, mentre i microservizi sono suddivisi in piccoli servizi indipendenti.

L’architettura monolitica offre uno sviluppo più semplice e prestazioni migliori, ma i microservizi consentono una scalabilità e manutenibilità superiore. Mentre l’architettura monolitica può essere più semplice da gestire, l’approccio a microservizi offre maggiore flessibilità e riduce il rischio di impatti globali in caso di cambiamenti o guasti.

I microservizi permettono anche una distribuzione più rapida e facilitano l’adozione di nuove tecnologie senza dover riscrivere l’intero sistema. Integrare tecnologie e strumenti diversi in modo indipendente è più agevole con gli approcci a microservizi rispetto alle architetture monolitiche.

Quindi, le differenze fondamentali tra le due architetture influenzano notevolmente l’agilità, la scalabilità e la flessibilità delle applicazioni.

Quando scegliere l’uno o l’altro

Quando scegliere tra un’architettura monolitica e una a microservizi dipende dalla complessità del tuo progetto e dai requisiti di scalabilità. Se stai costruendo un’applicazione semplice con bassi requisiti di scalabilità, l’architettura monolitica potrebbe essere una scelta adatta.

Tuttavia, se stai lavorando su un’applicazione complessa che richiede un alto livello di scalabilità e flessibilità, allora l’architettura a microservizi potrebbe essere la soluzione migliore per te.

Infine, il budget disponibile può anche influenzare la tua decisione tra le due opzioni.

Tecnologie e strumenti per i microservizi

Quando si tratta di tecnologie e strumenti per i microservizi, l’orchestrazione dei container e il serverless computing sono cruciali per la scalabilità e la gestione dei servizi.

Piattaforme di messaggistica e comunicazione svolgono un ruolo fondamentale nella facilitazione della comunicazione asincrona tra i microservizi, assicurando che l’interazione avvenga senza intoppi.

Container e orchestrazione

I container sono come pacchetti che contengono tutto ciò di cui il tuo servizio ha bisogno per funzionare. L’orchestrazione aiuta a organizzare tutti questi container, garantendo che vengano eseguiti correttamente e piuttosto efficientemente.

È come se avessi una squadra di assistenti che si occupano di tutte le cose noiose e tecniche per te. Quando si tratta di orchestrazione dei container, servizi come Amazon ECS e EKS ti offrono un sacco di vantaggi.

Si occupano di cose come sicurezza, monitoraggio e bilanciamento del carico. Quindi puoi concentrarti su altre cose senza preoccuparti di quei dettagli tecnici noiosi. Quindi, in breve, i container sono come pacchetti pronti da utilizzare per il tuo servizio, e l’orchestrazione si occupa di tutto il processo di gestione e esecuzione dei pacchetti.

I container sono come scatole magiche che contengono tutto ciò di cui il tuo servizio ha bisogno per funzionare su diversi sistemi. L’orchestrazione organizza e coordina questi container in modo da funzionare insieme senza intoppi, come un direttore d’orchestra che fa suonare ogni strumento al momento giusto.

La magia dell’orchestrazione si manifesta nei servizi come Amazon ECS e EKS, che si prendono cura di compiti cruciali come la sicurezza, il monitoraggio e il bilanciamento del carico.

Immagina avere una squadra di specialisti che si occupano delle operazioni tecniche mentre tu puoi concentrarti su altre faccende importanti. In breve, i container racchiudono tutto quello che ti serve, e l’orchestrazione li fa lavorare armoniosamente insieme.

Serverless computing

Hai sentito parlare del “serverless computing”? È una tecnologia offerta da AWS che ti consente di eseguire codice e gestire dati senza dover preoccuparti dell’infrastruttura sottostante.

Puoi godere di vantaggi come la scalabilità automatica, alta disponibilità e un modello di fatturazione pay-per-use. Ad esempio, con AWS Lambda, puoi pagare solo per il tempo durante il quale il tuo codice è in esecuzione.

Inoltre, Amazon API Gateway ti permette di creare e pubblicare API su larga scala, contribuendo a semplificare il processo di sviluppo delle tue applicazioni.

E ora, passiamo alle tecnologie e strumenti per i microservizi.

Piattaforme di messaggistica e comunicazione

Passando da serverless computing, un’altra parte essenziale della costruzione di applicazioni web sono le piattaforme di messaggistica e comunicazione. Quando si costruisce un’applicazione basata su microservizi, la comunicazione tra i servizi è fondamentale.

Ci sono molte piattaforme che offrono soluzioni per la messaggistica, come RabbitMQ e Apache Kafka. Queste piattaforme consentono ai microservizi di comunicare tra loro in modo affidabile e scalabile, garantendo che i messaggi vengano consegnati in modo sicuro e tempestivo.

L’adozione di queste piattaforme riduce la complessità nella gestione delle comunicazioni e fornisce un mezzo affidabile per la trasmissione di dati tra i diversi servizi. Integrando queste piattaforme nei tuoi microservizi, puoi assicurarti che siano in grado di comunicare in modo efficace e affidabile, supportando così l’architettura distribuita dei tuoi servizi.

Utilizzando queste piattaforme, puoi garantire che i tuoi microservizi siano in grado di comunicare in modo affidabile e scalabile, facilitando la costruzione di applicazioni web robuste e scalabili.

Framework e linguaggi di programmazione per microservizi

Per i microservizi, è importante scegliere i giusti framework e linguaggi di programmazione che possono facilitare lo sviluppo e la gestione. Esplora le diverse opzioni disponibili e scopri come possono impattare sulle tue applicazioni.

Buona lettura!

Utilizzo di Node.js e Java

Se hai bisogno di costruire microservizi, considera l’uso di Node.js e Java. Questi linguaggi sono affidabili e ampiamente utilizzati. Node.js è noto per la sua rapidità nell’esecuzione di codice sul lato server, mentre Java è apprezzato per la sua affidabilità e scalabilità.

Entrambi offrono il vantaggio del riutilizzo del codice, il che significa meno lavoro per te. Con Node.js, puoi sfruttare il suo motore JavaScript V8 altamente performante, mentre con Java, puoi contare su una vasta libreria standard che supporta lo sviluppo di microservizi complessi.

Le aziende stanno adottando questi linguaggi per i loro microservizi a causa della loro affidabilità e scalabilità. Scegli il linguaggio che meglio si adatta alle tue esigenze e considera la possibilità di utilizzarli in combinazione per ottenere il massimo vantaggio.

Ricorda che l’uso di framework e tecnologie di sviluppo affidabili è fondamentale per le aziende che desiderano restare competitive e scalabili. Quindi, analizza attentamente le tue esigenze prima di scegliere il linguaggio giusto per i tuoi microservizi.

Importanza dei framework specializzati

I framework specializzati sono importanti perché semplificano l’implementazione delle pratiche DevOps e CI/CD. Questi strumenti forniscono soluzioni preconfezionate per gestire l’infrastruttura e automatizzare il rilascio dei microservizi.

Quindi, permettono di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo dell’applicativo e riducono il tempo dedicato alla configurazione e al deploy dell’infrastruttura. Inoltre, i framework specializzati offrono un supporto integrato per il monitoraggio dei servizi, semplificando la gestione delle performance e consentendo di individuare rapidamente eventuali problematiche nell’ambiente di produzione.

Migrazione da architettura monolitica a microservizi

Nel passaggio dall’architettura monolitica a quella a microservizi, devi pianificare attentamente le fasi di transizione e adottare strategie e best practices per garantire una migrazione senza intoppi.

Questo è un argomento importante da esplorare in dettaglio per comprendere appieno i passaggi necessari. Buona lettura!

Fasi di transizione

La migrazione da un’architettura monolitica a microservizi richiede un approccio graduale. Iniziare con la separazione del front-end dal back-end è un passo fondamentale. Dopo di che, devi seguire alcune fasi per garantire una transizione fluida:

  1. Analisi dell’applicazione monolitica: Studia attentamente l’architettura e le dipendenze interne dell’applicazione esistente.
  2. Identificazione dei microservizi: Definisci i confini dei microservizi in base alle funzionalità o ai domini specifici all’interno dell’applicazione.
  3. Sviluppo dei microservizi: Crea gradualmente i singoli microservizi, assicurandoti di mantenere la coerenza nelle comunicazioni tra di essi.
  4. Coordinamento e integrazione: Accertati che i nuovi microservizi siano integrati in modo appropriato con il sistema esistente, evitando problemi di incompatibilità.
  5. Test e validazione: Effettua test approfonditi per garantire che ogni microservizio funzioni correttamente sia individualmente che nell’ambiente complessivo.
  6. Deploy e monitoraggio: Implementa i microservizi nel tuo ambiente operativo e stabilisci sistemi di monitoraggio per tracciare le prestazioni e rilevare eventuali problemi.
  7. Manutenzione continua: Assicurati di dedicare risorse alla manutenzione costante dei nuovi microservizi, adattandoli alle esigenze in evoluzione dell’applicazione.

Strategie e best practices

Prima di migrare da un’architettura monolitica a microservizi, è importante considerare alcune strategie e best practices. Ecco alcune linee guida da tenere presente durante questo processo:

  1. Inizia con componenti semplici: Inizia la migrazione da componenti semplici per facilitare l’apprendimento iterativo.
  2. Implementa design pattern e pratiche DevOps: Durante la migrazione, assicurati di implementare design pattern e pratiche DevOps per garantire un approccio strutturato e efficiente.
  3. Assicurati dell’osservabilità dell’applicazione: Garantisci l’osservabilità dell’applicazione utilizzando strumenti come Prometheus e Grafana per monitorare attentamente le prestazioni del sistema.
  4. Gestisci performance e sicurezza: Gestisci le performance e la sicurezza utilizzando protocolli robusti come OAuth per garantire un funzionamento affidabile e protetto del sistema.

Utilizza queste strategie come linea guida mentre procedi nella migrazione verso un’architettura a microservizi.

Conclusion

You’ve now explored the world of microservices and their benefits. These strategies provide practical and efficient ways to build scalable web applications. Have you thought about how these approaches can impact your own projects? Consider how adopting microservices can lead to more agility, scalability, and flexibility for your applications.

As you continue your journey in the world of software development, remember the importance of staying updated on new technologies and tools. Your commitment to learning and adapting will play a key role in the success of your future projects.

Keep exploring and experimenting with these concepts to enhance your skills and create impactful applications.

Per ulteriori approfondimenti, visita il nostro articolo su considerazioni chiave e consigli per sviluppare un sito web e-commerce efficace.

Domande Frequenti

1. Che cos’è l’architettura a microservizi e come può aiutare nella costruzione di applicazioni web scalabili?

L’architettura a microservizi è un approccio alla progettazione del software che scompone un’applicazione in servizi più piccoli, ognuno con il proprio ciclo di vita. Questo può rendere le applicazioni web più facili da scalare e gestire.

2. Come funziona la comunicazione tra servizi in un sistema distribuito basato su microservizi?

La comunicazione tra servizi in un sistema distribuito avviene attraverso protocolli di comunicazione come l’API. Ogni servizio ha il suo codice sorgente e può essere sviluppato e distribuito indipendentemente dagli altri.

3. Quali sono i benefici dell’uso dell’architettura a microservizi nello sviluppo del software?

L’architettura a microservizi offre vari benefici, tra cui l’agilità nello sviluppo del software, la facilità di test end-to-end e l’integrazione continua. Inoltre, permette una migliore gestione delle transazioni distribuite e una maggiore qualità del software.

4. Come vengono gestiti i dati in un’architettura a microservizi?

In un’architettura a microservizi, ogni servizio può avere il proprio database relazionale, come MySQL o PostgreSQL. Questo permette una maggiore flessibilità rispetto all’uso di un unico database per tutta l’applicazione.

5. Quali strumenti tecnologici si utilizzano nell’architettura a microservizi?

Nell’architettura a microservizi si utilizzano vari strumenti tecnologici, tra cui framework web come Tomcat, linguaggi di programmazione come C#, e servizi cloud forniti da vari provider. Inoltre, si possono utilizzare metodologie agile per lo sviluppo del software.

6. Come si gestisce la sicurezza in un’architettura a microservizi?

La sicurezza in un’architettura a microservizi viene gestita attraverso l’autenticazione e l’autorizzazione dei servizi. Inoltre, si utilizzano protocolli di comunicazione sicuri per proteggere i dati durante la trasmissione tra i servizi.

Riferimenti

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  18. https://www.mytaskpanel.com/migrazione-verso-architetture-a-microservizi/
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